“Io sottoscritta Maria Licata, comunico le mie dimissioni da assessore con delega ai Servizi Sociali presso il Comune di Aragona. Ringrazio, innanzitutto, il sindaco, Giuseppe Pendolino, per avermi dato la possibilità di fare questa esperienza, per la fiducia e la stima nei miei confronti. È stato un onore ricoprire questo incarico istituzionale.
Queste sono alcune delle parole estratte dalla lunga lettera di dimissioni che l’Assessore del Comune di Aragona, Maria Licata, affida al sindaco Pendolino e ai funzionari.
È durato circa un anno il suo assessorato. “Lo ha svolto – commenta Pendolino – con il massimo dell’impegno. Il suo ruolo – dice – è servito a migliorare alcuni dei servizi fondamentali del nostro Ente, in particolare quelli relativi all’innovazione dei servizi scolastici.
“Ha lavorato strenuamente – prosegue il Sindaco – al mio fianco e a fianco della Giunta – con una determinazione e una tenacia uniche. La sua devozione al lavoro unitamente alla passione che la lega al mondo dei Servizi Sociali hanno rappresentato, nel periodo del suo incarico, un connubio perfetto per la riuscita degli interventi in ambito socio assistenziale”.
La ringrazio di aver fatto parte della mia amministrazione e le auguro di proseguire la sua carriera nel migliore dei modi – dichiara il sindaco di Aragona.
“Infine un ringraziamento sentito l’Assessore Licata lo rivolge ai dipendenti comunali, agli impiegati e ai dirigenti e gli impiegati degli uffici di servizio sociale e asilo nido,del protocollo e dell’ufficio di gabinetto. Persone – dice – con cui ho lavorato attivamente per garantire servizi alle nostre fasce di cittadini più fragili.
Saluto, infine, il segretario generale, il Presidente del Consiglio Comunale, i consiglieri e i componenti della giunta – prosegue – con i quali ho sempre lavorato sulla base di un rapporto di collaborazione reciproca mirata ad esercitare interventi politico amministrativi rivolti al bene della nostra Aragona.
È stato un privilegio – conclude Licata – poter mettere le mie competenze al servizio di questo ruolo politico-amministrativo per seguire esclusivamente l’interesse dei cittadini aragonesi”.
