Campobello di Licata. Scoperto deposito di rifiuti di attività zootecniche, sequestrata area di oltre 9mila metri quadrati
In contrada “Garcitella” alla periferia di Campobello di Licata, avevano realizzato una discarica abusiva di rifiuti derivanti principalmente da attività zootecniche. Tutti materiali ammassati in un terreno agricolo di 9.110 metri quadrati. Quello scoperto nel corso di un blitz, condotto dai carabinieri della Stazione di Campobello di Licata e dai loro colleghi del Centro Anticrimine Natura del Comando provinciale di Agrigento, è un vero e proprio deposito di prodotti e scarti di allevamenti di animali domestici e da resti di alimenti non utilizzati. Tutto abusivo. Per questo motivo la proprietaria del terreno, una sessantacinquenne di Agrigento e un cinquantottenne di Ravanusa, che aveva in uso il fondo, sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica della città dei Templi, per le ipotesi di reato di attività gestione di rifiuti non autorizzata. L’intera area e le attrezzature meccaniche utilizzate sono state poste sotto sequestro.