GENITORI, ALUNNI E DOCENTI COINVOLTI IN TANTE ATTIVITÀ CON UN COMUNE DENOMINATORE: LA GENTILEZZA.
La gentilezza è… la dolcezza della vita. Gentilezza è educazione, è modo di approcciarsi agli altri. È comunicazione. La giornata della gentilezza si celebra dal 2000 in Italia ogni anno e vuole sensibilizzare tutti sul “comportamento gentile”. A sottolineare tutto ciò in Italia è nato il primo Osservatorio italiano della gentilezza e del comportamento, coordinato dal Movimento italiano per la gentilezza (Mig): sarà un organismo indipendente che svilupperà progetti di ricerca multidisciplinari sul valore sociale, ambientale ed economico della gentilezza.
La leva della gentilezza sono i bambini che con la loro innocenza offrono un terreno fertile alla gentilezza. Al plesso di scuola Primaria “Pascoli” dell’IC S. G. Bosco di Campobello di Licata si è celebrata questa giornata con una bella ed articolata attività che ha coinvolto i bambini e le famiglie.
Tutte le classi del plesso “Pascoli” hanno lavorato con diverse attività che hanno permesso di riflettere sul tema della gentilezza. L’iniziativa, presa al volo dall’ins. Adriana Ciuni, arrivata all’istituto con il progetto Ministeriale “Valorizzazione della corresponsabilità educativa scuola-famiglia per l’inclusione e la Disabilità”, ha coinvolto tutti i docenti, il personale Asacom e i collaboratori scolastici in attività di ascolto di storie, poesie, filastrocche, laboratori di scrittura, attività espressive, disegni.
È stato creato un grande cartellone con tanti pezzi di puzzle a cui ciascun bambino del plesso ha dato il proprio contributo ed è stato di grande effetto la realizzazione di un muro delle parole gentili, che è stato collocato nell’atrio della scuola ed è stato riempito, anche dagli stessi bambini, con dei post-it che contengono parole e frasi sulla gentilezza.
“Anche le famiglie sono state coinvolte in questa attività -afferma con orgoglio Adriana Ciuni- abbiamo creato un padlet on-line nel quale le famiglie hanno messo decine e decine di messaggi che parlano di gentilezza”.
Tutti hanno partecipato all’attività che nella giornata del 13 novembre ha visto il suo momento di condivisione con la scuola. Presente la Preside prof.ssa Alessia Guccione che ha elogiato l’iniziativa ed ha anche attaccato un suo messaggio di gentilezza assieme ai bambini. “Abbiamo bisogno di tanto garbo -ci dice Alessia Guccione- e qui tra questi bambini abbiamo la concreta speranza che il seme della gentilezza possa dare i suoi frutti che portino ad una società certamente più gentile e rispettosa”.
Calogero La Vecchia
