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Canicattì: Al teatro Sociale in scena “Il treno” scritto e diretto da Marco Pupella

Comune di Canicattì: Venerdì 17 marzo al Teatro Sociale, alle 21,  la Compagnia del Teatro Sant’Eugenio porta in scena la piece “Il Treno”, testo e regia di Marco Pupella. Tratto dall’omonimo romanzo di Gabriele Mastropaolo, direzione artistica Pupella, lo spettacolo ha come protagonisti Fabiola Arculeo, Massimiliano Sciascia, Mirko Ingrassia e Daniela Pupella.

Prosegue la tournée siciliana della Compagnia del teatro Sant’Eugenio di Palermo – Direzione Artistica Pupella che, venerdì 17 marzo, farà tappa al teatro Sociale di Canicattì (Ag) dove metterà in scena “Il treno”, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Gabriele Mastropaolo, scritto e diretto da Marco Pupella; in scena: Massimiliano Sciascia, Mirko Ingrassia, Fabiola Arculeo, Luciano Sergio, Maria Falletta e Daniela Pupella. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21:00.

Il treno, sinossi

Il viaggio sul treno per “Carrapipi “, in Sicilia, spesso indicato come luogo non definito nel tempo e nello spazio, diviene la scelta definitiva con la quale i personaggi decidono per il loro futuro, anche se a volte è il treno a decidere per loro. C’è chi non ha il coraggio di prendere il treno, c’è chi, in preda all’ansia, vuole a tutti i costi giungere a destinazione, c’è chi invece trae scopo dal viaggio in sé, ed in fine chi scende dal treno, si rimbocca le maniche e, nonostante tutto, riesce a rifarsi una vita. Personaggi dal profondo carattere psicologico con costumi di scena molto larghi poiché, come la loro vita, non risultano aderenti alle loro aspettative. Il treno, prenderà la medesima forma che assumeva il coro greco nei confronti dei protagonisti, agisce, si fa sentire, interloquisce, minaccia con parole e fatti. Diversi gli atteggiamenti che si manifestano, per diversi approcci alla vita, e secondo diverse prospettive.

Note di regia

Il progetto scenografico non prevede alcun treno, né alcuna immagine di esso. I personaggi, tutti connessi fra loro attraverso la stazione di Carrapipi e il treno, si mostreranno al pubblico con una loro identità in alcuni casi forte in altri debole, debolissima. Sono uomini, e come tali imperfetti. Chi riuscirà a trarre beneficio dalla propria debolezza sarà il resiliente, perché in fondo è quanto ci chiede ogni giorno la nostra frenetica società, essere resilienti, resistere ad ogni costo contro le avversità della vita… e chi non ce la fa? È un reietto? (Marco Pupella)

osto del biglietto: 13 euro.

Produzione teatro Sant’Eugenio – Palermo.

Il teatro Sociale si trova in via Capitano Ippolito 7, a Canicattì (Agrigento).

Info: 091 6710494 (teatro Sant’Eugenio).

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