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Canicattì. Furti in negozi e case e un tentato furto a sede di cooperativa

A Canicattì furti messi a segno e tentati furti. Non si arresta l’ondata di microcriminalità. In una strada del centro cittadino, nel corso delle ore notturne, una banda di ladri, dopo avere praticato un buco in una vetrata laterale, è riuscita ad intrufolarsi all’interno di un negozio di biancheria. Portati via diversi piumini, lenzuola, tovaglie, asciugamani, detersivi e centinaia di confezioni i prodotti per la pulizia del corpo. A fare la scoperta, l’indomani mattina, all’orario di apertura è stata la titolare, una commerciante quarantacinquenne. Il danno è stato quantificato in circa 5.000 euro, coperto da assicurazione. Gli agenti, una volta accorsi sul posto, hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio che ha registrato le fasi del furto.

In contrada “Sant’Anna”, un ottantenne ha parcheggiato la sua autovettura davanti al cancello della casa di campagna e s’è allontanato a piedi. In quei momenti qualcuno è riuscito a prendere le chiavi dell’abitazione, che l’anziano aveva lasciato nell’abitacolo del mezzo, per poi penetrare all’interno dell’immobile. Dopo avere rovistato dappertutto ha rubato un apparecchio per l’udito del valore di 3.000 euro. Un pensionato settantenne invece ha denunciato il furto del suo telefono cellulare. Mentre si trovava in casa, al piano terra di uno stabile, ha sentito dei rumori. Appena è andato a controllare ha visto un ragazzo che dopo essersi impossessato del telefonino s’è dato velocemente alla fuga.

Infine, ignoti hanno tentato di introdursi dalla finestra all’interno della sede di una cooperativa sociale. I delinquenti hanno desistito dal portare a termine l’attività criminosa, dopo essersi accorti che all’interno della struttura vi erano dei ragazzi che hanno acceso la luce, dopo aver sentito dei rumori provenienti dall’esterno. Ad indagare, dopo aver raccolto le denunce a carico di ignoti, sono i poliziotti del Commissariato cittadino.

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