L’Associazione “Noi per la Salute Tina Anselmi” da circa 1 anno opera sul territorio di Caltanissetta promuovendo modelli sanitari che in altre Regioni Italiane funzionano e, nei diversi sportelli aperti sul territorio nisseno, accoglie tutti quei cittadini che hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita specialistica piuttosto che ricevere la giusta assistenza domiciliare.
Attraverso questo modello serio sono stati inviati alle Asp di riferimento e alla Regione Sicilia diversi reclami (circa 70 in un anno) che hanno portato nel corso del tempo a risolvere diversi casi, taluni importanti, grazie ad uno spirito collaborativo istaurotosi con le Istituzioni e l’Ente no profit.
L’associazione noi per la salute ha aperto diversi sportelli di reclamo che su Caltanissetta, richiamando la legge, hanno portato ottimi risultati riguardo i tempi di attesa. Stessa cosa si vorrebbe portare a Canicattì ma serve informare quante più persone possibili.
Martedì 27 Febbraio ore 19.00 presso la sala riunioni della Parrocchia Santa Lucia in Santa Chiara Canicattì, si terrà un incontro. Si ringrazia Don Giuseppe Maniscalco per la disponibilità e tutte le associazioni del territorio che, capita l’importanza del tema, hanno voluto collaborare spontaneamente alla realizzazione di questo evento.
Durante il convegno verranno trattati temi sanitari molto attuali, riportati esempi e soluzioni ai vari problemi che spesso tutti noi riscontriamo quando abbiamo avuto bisogno di Sanità.
La legge come unico strumento per chiedere ciò che ci spetta di diritto.
Si parlerà di Sanità ed in particolare delle difficoltà riscontrate da molti cittadini quando prenotano visite specialistiche.
Durante il convegno del 27 Febbraio verranno affrontate le tematiche di stretta attualità che riguardano il problema della ridotta disponibilità di professionisti della salute nelle zone interne e periferiche, l’analisi della erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza che spesso comporta il grave problema delle lunghe liste di attesa e le leggi che consentono al cittadino di far rispettare determinate tempistiche per l’assegnazione di una data per viste specialistiche.
Al contempo si farà una analisi dell’assistenza sanitaria sia ospedaliera che territoriale con il grave problema della migrazione sanitaria.
L’inserimento tra i relatori di un giovane prossimo medico vuol essere infine anche un segnale di fiducia verso un futuro che è molto prossimo.
Grazie al lavoro dell’Associazione Noi per la Salute, nella zona di Caltanissetta sono state risolte nei termini previsti dalla legge tantissime problematiche che hanno riguardato diversi cittadini.
Perché non provarci anche a Canicattì?
Partecipare per conoscere!
