Ci sono altri due indagati per l’omicidio del bracciante agricolo ventinovenne El Faquihi Hakim, di nazionalità tunisina, ucciso il 18 novembre scorso a Caltabellotta. Si tratta di un cinquantenne e un quarantatreenne, cittadini marocchini, finiti sotto inchiesta in concorso con Ahmed Boudra, il 34enne, anche lui originario del Marocco, residente a Villabate, nel Palermitano, di fatto come la vittima, domiciliati nella baraccopoli stagionale abusiva di via Triokola, in occasione della raccolta delle olive. Il Gip del Tribunale di Sciacca Antonino Cucinella ha dichiarato ufficialmente irreperibili i due immigrati, notificando gli atti all’avvocato d’ufficio Calogero Lanzarone. Non sono stati trovati nell’ultimo domicilio da oro fornito e le ricerche sono state estese anche nei comuni di Villabate, Alcamo, Castellammare del Golfo e Salemi. Ahmed Boudra è al momento in carcere con l’accusa di omicidio volontario. Il delitto sarebbe scaturito da una lite scoppiata per futili motivi.
Controlla anche
Chiudi