IL SUCCESSO DI UNA BELLA, ARTICOLATA E PARTECIPATA FESTA POPOLARE CON LA CILIEGINA FINALE DELLA BAND GUIDATA DA MATRANGA E MINAFÒ. BELLA ESIBIZIONE DEL GRUPPO “MERAVIGLIOSA CREATURA”.
Campobello di Licata non si smentisce mai. Cerniera tra il mare e la collina siciliana, è sempre stata fucina di attività e iniziative che hanno avuto un forte richiamo per tutto il comprensorio. Anche questa volta ha colto nel segno. Quest’anno diverse iniziative hanno coinvolto la città grazie all’Istituto Comprensivo SG Bosco e alle associazioni culturali che si mettono a disposizione della collettività.
L’organizzazione della festa della birra ha avuto i problemi che rientrano ormai nella normalità di chi deve realizzare gli eventi e l’assessore Patti, con tutta l’amministrazione comunale, alla fine, non può che essere soddisfatto della riuscita della festa. Il pubblico ha risposto in modo massiccio e le giornate hanno registrato un coinvolgimento generale di tutta la città: dai bambini che hanno partecipato alle manifestazioni sportive fino ad arrivare ai “nonni” che hanno potuto godere della gioia collettiva a carattere familiare.
La serata conclusiva è stata quella delle grandi occasioni. Il gruppo locale “Meravigliosa creatura” ha intrattenuto per oltre un’ora i presenti facendo riferimento alla produzione musicale di Gianna Nannini e spaziando in un repertorio di tutto rispetto. La voce prorompente di Dorita La Mattina ormai è ben conosciuta come la bravura del marito Luigi Bonetta. Alla batteria il bravo Antonello La Greca e al basso un creativo Angelo Calà. Bravissima anche la giovane Maria Chiara Savarino che con le tastiere è stata impeccabile e disinvolta.
L’atteso momento finale ha visto Toni Matranga ed Emanuele Minafò con una selezionata rappresentanza di Sicilia Cabaret. Il duo Matranga-Minafò rappresenta ormai un sodalizio che, negli anni, è diventato punto di riferimento per tanti talenti giovani e meno giovani. Un laboratorio permanente che da un lato rappresenta una bella vetrina “sponsorizzante” per cabarettisti e artisti che offrono la propria arte e dall’altro costituisce una vera e propria scuola per i giovani talenti che hanno l’opportunità di potersi confrontare quotidianamente con “colleghi” di esperienza, sia sul palco che nella fase delicata della preparazione. Proprio questa fase è molto curata dal Matranga e Minafò che al di là dell’apparenza frivola e superficiale dimostrano grande attenzione alla “scena”. Dimostrazione di tutto ciò è il successo delle loro performance e produzioni cinematografiche a partire da “Un pugno di amici” per finire all’attesa uscita de “Gli attassati” con l’interessante attuale “Ciurè” che sta mietendo successi sia dalla critica che dal pubblico. Il segreto di questi due artisti è l’umiltà. Con semplicità riescono a donare il sorriso spensierato a tutte le fasce d’età. E non è poco. E la loro crescita artistico – culturale è continua ma sempre con i piedi ancorati per terra. Senza manie di grandezza. Bravi.
Matranga e Minafò hanno proposto le loro gag che hanno divertito tutti. Divertimento nel divertimento i bambini che ripetevano a memoria diverse battute…. Sul palco si sono alternati artisti che hanno portato il buonumore a tutta la numerosa folla di “festaioli” intervenuti. Il simpaticissimo Antonio Balistreri con i suoi esilaranti monologhi in perfetto “stile” palermitano e il ben conosciuto e delineato personaggio del sacerdote confessore. Ciccio Librera ha portato il suo “anti-supereroe” Batman con le storie piene di gaffe, insuccessi e delusioni che smontano, con divertimento, i “montati” della vita. Flavio Santangelo con il suo ben studiato “Enigmista” propone una gag di effetto con una gustosa parodia del terribile e sanguinario Saw trasformato in uno sfortunato malvivente da strapazzo che non riesce a portare a termine alcunché.
Le Blues Sisters Marika Abate e Betty Di Giovanni sono state le ormai conosciute hostess della compagnia aerea siciliana che rappresenta il prototipo della sicilianità sgangherata. Molto brave nella scena ad effetto delle fans sfegatate e senza pudore che parte a sorpresa dal pubblico. Il simpatico e talentuoso Emanuele Scelta ha proposto il suo personaggio di venditore dell’improponibile che impersona perfettamente una tipologia di insistenti personaggi palermitani che per sbarcare il lunario vendono anche il niente… Presente anche il giovane musicista Riccardo Pace maestro di… mani. Tornato dal suo viaggio in USA che lo ha visto con successo all’America’s got talent ha eseguito con “suono ad… aria” delle mani brani musicali con il commento “in diretta” di Toni ed Emanuele sempre divertiti e divertenti.
L’estate 2023, a Campobello di Licata, si avvia con successo, “Ma non finisce qui!”. Parola di assessore Patti.
(Calogero La Vecchia)
