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Caltanissetta, Ex SS122 bis, Comitati di Quartiere: tavolo Prefettizio, ecco come è andata

Risultati tavolo prefettizio del 12 05 2023

Oggetto: Segnalazione problematiche inerenti la sicurezza stradale dell’asse viario “strada comunale Ex ss 122 bis” (proseguimento della via Borremans nel comune di Caltanissetta)

Presiede il tavolo sua Eccellenza il Prefetto.

Anas descrive l’iter di approvazione del progetto definitivo di restiling dell’asse viario in oggetto dichiarando che l’iter burocratico per il finanziamento della variante tecnica n.4 possa concludersi nel mese di giugno e da quel momento i lavori sulla 640 dovrebbero avere una grande accelerazione. Dichiara che proprio ieri Anas ha firmato ordine di servizio a CMC per l’esecuzione degli interventi urgenti (rattoppi già tracciati qualche settimana fa) sulla ex SS 122 bis ma propone al tavolo che sarebbe preferibile evitare di fare interventi urgenti e demandare tutto all’esecuzione del progetto definitivo. Si apre la discussione con gli interventi dei Comitati di quartiere in alcuni tratti anche molto accesi per fare comprendere al tavolo che sono ormai diversi anni che si ripete la stessa storia ma nulla di fatto. Il Prefetto chiede ad Anas tempi certi di inizio lavori come da progetto, Anas risponde che “probabilmente potrebbero iniziare non prima della prima decade di ottobre”. I Comitati, premettendo che “sulle arterie in questione ci sono dei punti che purtroppo non possono più aspettare a discapito della sicurezza pubblica quali innesto Mangialasagne, by-pass bersaglio e anche alcuni tratti della stessa ex SS 122 bis”, chiedono di poter leggere al tavolo nota da allegare al verbale che potrà fare anche chiarezza sui toni accesi e mancanza di fiducia degli intervenuti chiudendo che “pur essendo sempre stati sulla stessa linea oggi non si può più accettare, perché nel tempo questa linea è servita solo a non fare nessun lavoro”. Finito di leggere la nota dei Comitati, che denota tutte le volte che sono stati presi degli impegni simili ma mai eseguiti, si comprende il tentativo di Anas a demandare ancora…Il Sindaco intima un blocco stradale e la chiusura immediata della ex SS 122 bis. Il Prefetto chiede ad Anas di eseguire immediatamente i lavori urgenti sull’innesto alla Mangialasagne e sul by-pass bersaglio. Informa i presenti che convocherà un ulteriore tavolo con il comitato per l’ordine e la sicurezza stradale dove pretenderà la presenza di CMC e dei comitati di quartiere per decidere le sorti della ex SS 122 bis in attesa dei lavori.

Per quanto riguarda bivio la spia Anas dichiara che il progetto di messa in sicurezza della frana è stato definito, di aver inviato già inviato al comune la documentazione per i pareri e successivamente invieranno il tutto nuovamente al ministero dell’ambiente per l’approvazione definitiva.

Nota a verbale dei Comitati di Quartiere

Asse viario ex ss 122 bis-Via Mangialasagne-Bivio Laspia

Premesso che:

In data 12 aprile 2019, durante un incontro in videoconferenza tra i vertici del Comune (Sindaco Ruvolo, Assessore L.L.P.P Tumminelli, Ass. sviluppo economico Guarino, Dirigente ufficio tecnico Tomasella) ed il dirigente dell’Anas Ettore De La Granaleis, Anas ha riferito che “I lavori per la Ex SS 122 bis partiranno a breve con la realizzazione delle opere di sostegno e la bitumatura completa della strada, l’istallazione delle barriere e la segnaletica. Si sono infatti concluse le indagini geognostiche ed è stato redatto il progetto. Dall’avvio del cantiere, il tempo stimato nella realizzazione dei lavori è di 90 giorni. Per i lavori di messa in sicurezza di bivio La Spia che collegherà la ex ss 122 bis con Via di Santo Spirito, il Ministero dell’Ambiente ha validato l’esito del tavolo tecnico tenutosi a Roma a Gennaio 2018 alla presenza dei Ministeri dell’Ambiente e Infrastrutture del general contractor e di Anas. Per la messa in sicurezza dell’area, Anas sta’ procedendo a redigere il progetto preliminare”. Ad oggi la di mitigazione ambientale di bivio Laspia rimane l’unica opera non ancora eseguita.

A fine anno 2019, preso atto dei ritardi, il Comune di Caltanissetta, considerato che si erano create delle fenditure (attualmente ancora in atto) in corrispondenza dell’incrocio con la Via Mangialasagne, invia ad Anas una richiesta di intervento urgentissimo sulla ex ss 122 bis (All.1) chiedendo di realizzare quegli interventi previsti nel progetto definitivo almeno per il tratto  di 300 metri dallo stesso incrocio per evidenti segni di dissesto (lavori mai eseguiti).

In data 22 gennaio 2020 durante un incontro in 4° Commissione all’Ars, alla presenza del Sottosegretario alle Infrastrutture e dell’assessore alla viabilità regionale, il Sindaco Roberto Gambino chiedeva ad Anas nella persona dell’ingegnere Valerio Mele l’esecuzione degli interventi definitivi sulla Ex ss 122 bis come da progetto, Anas dichiarava di essere pronta ad iniziare immediatamente i lavori (Lavori mai iniziati).

Successivamente il Sindaco Roberto Gambino dichiarò che i lavori di consolidamento delle arterie in questione previsti dal progetto ormai esecutivo potevano iniziare dopo la realizzazione del by-pass sulla galleria Sant’elia che avrebbe permesso la chiusura temporanea della ex ss 122 per l’esecuzione dei lavori. Il by-pass Sant’elia fu aperto nel gennaio 2022 ma i lavori sulle arterie in questione non sono mai iniziati.

Considerato che: ad oggi, 12 Maggio 2023, nonostante diversi solleciti, le arterie in questione si presentano in condizioni pietose e pericolose a causa dell’asfalto deteriorato, avvallamenti con fenditure di notevole importanza, canali di scolo ostruiti ed invasi di erbacce che pregiudicano la visibilità e restringono la carreggiata, segnaletica orizzontale quasi inesistente, guardrail divelti e/o mancanti come nel caso dell’innesto alla Via Mangialasagne dove vige ancora una recinzione da cantiere istallata dal General Contractor diversi anni fa, in pessime condizioni, innesto divenuto ormai pericolosissimo anche par il manto stradale ormai in condizioni disastrose. Le condizioni del bypass sulla galleria bersaglio, mai asfaltato nonostante diverse sollecitazioni, ormai da più di otto anni costringe i residenti a transitare su un tratto di strada sterrata con le dovute conseguenze per auto e moto.

Nell’ultimo periodo, a seguito di diverse segnalazioni, l’amministrazione Comunale ha eseguito piccoli interventi di manutenzione sulla ex ss 122 bis, lavori esigui, carenti, inadeguati e già sospesi, che non risolvono la situazione ma probabilmente in alcuni tratti la pregiudicano ancora di più.

Alla luce di quanto sopra ed in considerazione che la parte 1.3  delle “prescrizioni” alla delibera Cipe 37/2009 recita: “anticipare nel programma lavori, per quanto possibile, la realizzazione delle opere di mitigazione e compensazione ambientale rispetto alla realizzazione delle opere in progetto”,  in questa sede, i cittadini, chiedono a questi tre diversi enti rappresentanti un unico Stato, di voler trovare soluzioni urgentissime ed improcrastinabili al fine di assicurare la sicurezza pubblica, togliere una condizione di degrado ed abbandono e ridare fiducia ai Cittadini che allo stato dei fatti si sentono ormai presi in giro dal continuo scarico di competenze per le continue dichiarazioni di interventi a breve termine ma di fatto mai eseguiti dagli enti preposti.

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