A Lampedusa sono approdati 334 migranti a bordo di quattro mezzi. L’ultimo e’ stato il piu’ consistente ed ha portato sull’isola 205 egiziani, pakistani, siriani, bengalesi e palestinesi. A soccorrere il peschereccio di 12 metri, salpato da Zouara, all’una di lunedi’, sono state le motovedette Cp319 e 317 della Guardia costiera. A bordo pure 5 donne e 3 minori. Gli altri tre barchini sono stati soccorsi a poche miglia dal porto. A bordo dei primi due c’erano 41 e 43 persone. Nel primo gruppo anche 14 donne e un minore. Nel secondo 21 donne e 5 minori. Nel terzo altri 45 migranti fra cui 17 donne e 5 minori. Si tratta dei primi approdi dopo quattro giorni di stop. All’hotspot dell’isola ci sono 1.053 ospiti a fronte di una capienza massima di 400. In 80 sono stati trasferiti sul traghetto Veronese che arrivera’ in serata a Porto Empedocle.
Una donna migrante è morta al Poliambulatorio di Lampedusa per probabile ipotermia. Era su un’imbarcazione soccorsa, durante la notte, da una motovedetta della Guardia di finanza.
Al momento dello sbarco degli 84 migranti è emerso subito che c’era una donna, che stava male, ed è stata portata al Poliambulatorio, dove i medici hanno fatto di tutto per salvarla. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta.
L’ipotesi, al momento, a carico di ignoti, è di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e morte quale conseguenza di altro reato. Dell’attività investigativa per identificare gli scafisti si occuperà la Squadra Mobile, con il coordinamento del procuratore capo, facente funzioni, Salvatore Vella.