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Intercultura: 450 ragazzi in Italia, in provincia di Agrigento dal Giappone e dalla Spagna  

Hanno fra i 15 e i 17 anni, vengono da tutto il mondo e il 10 settembre hanno iniziato un’avventura che durerà per tutta la vita. Sono 450 i ragazzi arrivati nel nostro Paese per trascorrere un anno o un trimestre scolastico, ospitati da una famiglia italiana e iscritti ad una scuola locale con i loro coetanei. Due famiglie della provincia di Agrigento hanno deciso di aprire le porte di casa propria  per accogliere Kokoha e Lucìa, giunte rispettivamente dal Giappone e dalla Spagna. Durante l’esperienza non 

 saranno solo le studentesse ad arricchirsi culturalmente e personalmente: anche le famiglie scopriranno nuovi aspetti di sé, dinamiche e caratteristiche che fino a quel momento non avevano notato.

Nuove abitudini, nuovi punti di vista e, soprattutto, nuove persone da amare.

Il confronto con questi adolescenti, in arrivo proprio dai 5 continenti aiuterà i loro nuovi amici, i compagni di classe, gli insegnanti, le loro famiglie ospitanti ad avere una nuova visione del mondo.

Mettersi in gioco, però, non è solo una questione da ragazzi. In queste settimane i volontari di Intercultura in tutta Italia stanno ricercando e selezionando le famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese. Con gli studenti in arrivo a novembre e a gennaio, saranno quasi 700 i giovani che giungeranno in Italia.

Le candidature possono essere inviate attraverso questa pagina del sito www.intercultura.it/famiglie o è possibile contattare direttamente la responsabile dei programmi di ospitalità del Centro locale di Caltanissetta e Agrigento: Carmen Lazzara – 0934 1930

Intercultura è un’Associazione di volontariato senza scopo di lucro, riconosciuta dal Presidente della Repubblica (DPR n.578/1985), che promuove il dialogo interculturale e gli scambi scolastici internazionali tra giovani, famiglie e scuole di tutto il mondo. L’Associazione promuove, organizza e finanzia scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno centinaia di ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole.

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