Di Danila Bonsangue.
Ha aperto 5 mesi fa il Tempio Crematorio di Sicilia nel comune di Delia, in provincia di Caltanissetta, nel cuore dell’Isola, gestito da una società privata, Acquaviva S.r.l. Con la sua apertura, il Tempio Crematorio di Delia è la terza struttura attiva sul territorio siciliano.
“Il Tempio di Sicilia – spiega l’Ing. Pietro Lavarini, Amministratore della Società Acquaviva S.r.l. – è stato progettato ponendo la massima attenzione ai temi ambientali ed etici. Ma a Delia continuano le lamentele di un piccolo gruppo di cittadini. Questa mattina il sindaco Gianfilippo Bancheri è andato al cimitero per constatare ancora una volta la situazione. Nel video che segue il sindaco dichiara: “A distanza di 5 mesi dall’inizio delle operazioni di cremazione non ci sono ne’ fumi neri, ne’ inquinamento, ne’ odori acri, né tantomeno resti di salme nei balconi della gente”. Povera Sicilia, come può progredire e andare avanti se ogni volta che si crea qualcosa di innovativo, si scatena il putiferio! Gianfilippo Bancheri è un sindaco tenace, giovane, crede in quello che fa ma ci sono sindaci che ad un certo punto gettano la spugna e si occupano solo di ordinaria amministrazione. VIDEO:
