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Giro di prostituzione nel centro storico di Agrigento: Sentiti agenti e sovrintendenti della Questura di Agrigento

Nel processo in corso di svolgimento innanzi alla prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta dal Alfonso Malato, su un giro di prostituzione nel centro storico della città dei templi, sono stati sentiti alcuni agenti e sovrintendenti della Questura di Agrigento, sulle operazioni di ascolto da remoto delle conversazioni intercettate e sugli interventi a seguito delle segnalazioni ricevute. Secondo l’accusa nel 2014 in via Saponara e in via Neve si sarebbe svolta l’attività di prostituzione di diverse ragazze straniere gestita da alcune donne di nazionalità peruviana con la presunta collaborazione di agrigentini, uno dei quali, sentimentalmente legato ad una di esse. L’indagine fu avviata dalla Questura di Agrigento su segnalazione di alcuni residenti della zona della Via Neve e della Via Saponara, a pochi passi dalla Via Atenea, infastiditi dal via vai dei clienti, alcuni dei quali sostavano nel quartiere in attesa del proprio turno, mentre i più sprovveduti solevano bussare a vari campanelli delle abitazioni circostanti non essendo correttamente informati di dove si trovasse la casa di appuntamenti. Tra gli imputati un ragazzo che l’anno scorso si era presentato in Questura per rendere interrogatorio per escludere il proprio coinvolgimento. Sul banco degli imputati le sorelle peruviane Marival Magaly Manrique Mendoza, 51 anni e Jacqueline Yanina Manrique Mendoza, 40 anni, la loro madre Cirila Maria Manrique Huacache, 83 anni, nonchè Maria del Pilar Manrique, 58 anni, Eugenio D’Agostino, 54 anni, di Agrigento, Maria Valdirene Vieira De Oliveira, brasiliana di 52 anni, e Giuseppe Salamone, 33 anni, di Agrigento. Sono accusati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Nel collegio difensivo tra gli altri gli avvocati Monica Malogioglio, Daniele Re, Teresa Balsamo, Fabio Inglima Modica, Alessandro Marchica, Gianfranco Pilato. Il processo è stato rinviato al prossimo 27 giugno.

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