Il gip di Caltanissetta, Santi Bologna, ha accolto la richiesta della Procura ed ha emesso un’ordinanza cautelare nei confronti di un ventiduenne, Giuseppe Emanuele Genova, di Canicatti’, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga e tentato impiego di denaro di provenienza illecita. Il giovane, difeso dall’avvocato Calogero Meli, arrestato a distanza di diversi mesi dal padre e dalla fidanzata, avrebbe organizzato l’acquisto di una partita di eroina a Palermo da destinare alle piazze di spaccio di Canicattì e Caltanissetta. La polizia, in particolare, il 4 ottobre scorso, nel corso di un controllo, aveva perquisito l’auto guidata dal padre di Genova, a bordo della quale viaggiava pure la fidanzata minorenne, e trovava un involucro di 5 grammi di eroina nel portaoggetti. Altri accertamenti hanno consentito di scoprire un altro involucro di 11 grammi della stessa sostanza nascosto negli slip della ragazza. La Procura nissena che indagava, tuttavia, non ha ritenuto di utilizzare subito le intercettazioni che proverebbero il coinvolgimento del ventiduenne nell’organizzazione del viaggio e ha chiesto al gip l’arresto solo nelle scorse settimane per evitare di bruciare l’indagine. Un’altra contestazione riguarda un’attivita’ continuativa di spaccio di hashish a partire dal 2018 e il tentativo di utilizzare 10mila euro, denaro ritenuto provento di spaccio, per acquistare un’auto.
