“La poesia è lo strumento migliore per augurare un buon anno 2024 in cui finalmente possano trionfare i valori più profondi nel cuore di ognuno”, con queste parole la Professoressa Irene Catarella sottolinea l’importanza dei versi come veicolo di augurio, di monito a risvegliare le coscienze e a capire cosa davvero conta nella vita. Una poesia spontanea e inedita intitolata #Viauguro che nasce da una riflessione sulla vita che la poetessa dell’# Catarella non tralascia mai di mettere in evidenza per trarre spunti di evoluzione esistenziale per lei e per i suoi lettori. Stavolta i versi della Catarella ci stupiscono con le parole chiave #pacesperanza e #gioiasalute che vogliono essere le fondamenta per un augurio di vero benessere esistenziale per tutti.
#Viauguro
Versi inediti di Irene Catarella
Vi auguro
di non fare mai male a nessuno
perché se lo fate significa che
pensate male e vivete male
Vi auguro
di avere la gratitudine nel cuore
di ringraziare ogni giorno
perché camminate sotto un cielo
da cui non piovono bombe
Vi auguro la salute del corpo
e ancor più quella dell’anima
che ci rende capaci di essere
esseri umani buoni e amorevoli
uniche qualità che ci distinguono
Vi auguro
di sentirvi amati
ma ancor più
di essere capaci di amare
perché solo così
la vostra vita avrà un senso
Vi auguro
che la cattiveria e la malizia subite
non vi rendano aridi dentro
ma al contrario vi spingano
a essere più onesti e leali
Vi auguro forse
le cose più ovvie del mondo
la #pacesperanza del cuore
la #gioiasalute del #corpoanima
ma è quello che sento
#BuonAnno2024!