NewsRegione

Concorso forestali, Schifani: Annullamento per illegittimità atti

È stata accertata dal collegio ispettivo nominato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, l’illegittimità degli atti della procedura concorsuale per l’assunzione di 46 agenti forestali. Già ai primi di novembre, a seguito di alcune notizie giornalistiche, la presidenza della Regione si è immediatamente attivata per l’accertamento dei fatti, coinvolgendo i vertici delle strutture amministrative regionali.

Il collegio, formato dal segretario generale, dall’avvocato generale e dal suo vice, ha concluso oggi i lavori. Dall’ampia relazione presentata al presidente della Regione emerge che «il dirigente generale del comando del Corpo forestale dell’epoca, infatti, avrebbe dovuto astenersi dal nominare il presidente della commissione di concorso, trovandosi in conflitto di interessi». 

Tale principio ha trovato conferma nella giurisprudenza amministrativa del Tar Sicilia e del Consiglio di giustizia amministrativa.

La relazione è stata già trasmessa al dirigente generale del dipartimento regionale della Funzione pubblica per i consequenziali adempimenti di legge e l’adozione dei provvedimenti in autotutela.

«Rincresce per i tanti giovani che con sacrificio hanno partecipato alle prova del concorso – dice il presidente Schifani – ma l’annullamento degli atti, come indicato dal collegio ispettivo e in sintonia con la giurisprudenza amministrativa, è a questo punto l’unica soluzione percorribile per ripristinare la legalità violata e consentire una partecipazione, con pari opportunità, a tutti i concorrenti. Sono certo che in poco tempo saranno selezionati i migliori».

La relazione è arrivata sul tavolo del governatore stamattina: il concorso per assumere 46 agenti forestali è da rifare perché la commissione esaminatrice è illegittima. Lo hanno messo nero su bianco gli ispettori nominati da Schifani dopo la divulgazione della graduatoria della prova scritta, in cui è risultato primo, con il punteggio di 30 su 30, il figlio dell’ex capo del Corpo forestale Giovanni Salerno che aveva indicato il presidente della commissione. Alessio Salerno ha indovinato tutte e 60 le domande. Palazzo d’Orleans si era attivato già ai primi di novembre, dopo la pubblicazione di alcune notizie sui giornali relativamente al concorso.

Articoli Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto