Palma di Montechiaro. Comune aderisce a “GO BLUE”, promossa da ANCI e UNICEF
Oggi 20 novembre ricorre il 34° anniversario dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che la Convenzione è il trattato sui diritti umani più ratificato al mondo ed è stata determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti, anche se essa ancora risulta non ancora pienamente attuata, conosciuta e compresa, come dimostrano i recenti fatti di guerra diffusi nel mondo.
In vista di questo importante appuntamento anche quest’anno l’UNICEF Italia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI lanciano l’iniziativa ”Go Blue” invitando tutte le amministrazioni comunali ad illuminare di blu un monumento o un edificio della città per ricordare con un gesto simbolico che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto deve essere garantito e attuato e che l’iniziativa rientra tra le azioni di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rivolte ai Comuni, previste dal Programma UNICEF Città amiche dei bambini e degli adolescenti.
Il comune di Palma di Montechiaro guidato dal Sindaco Stefano Castellino unitamente all’assessore alle Politiche sociali e alla pubblica istruzione Antonella Lo Vasco ha aderito all’iniziativa “GO BLUE”, promossa da ANCI e UNICEF Italia, mediante la realizzazione delle seguenti attività:
• segnalazione dell’adesione del Comune all’UNICEF ITALIA, individuando nel Monastero delle Benedettine di Piazza Provenzani il monumento che sarà illuminato di blu nella serata del 20/11/2023;
• condivisione della la foto del monumento illuminato di blu sui canali social del Comune;
• invio della foto del Monastero illuminato di blu all’UNICEF ITALIA per potere essere inserita nella galleria fotografica che sarà raggiungibile sul sito ufficiale diell’UNICEF;
• distribuzione della Convenzione ONU ai membri dell’amministrazione comunale;
• la pubblicazione con possibilità di scaricare dal sito istituzionale del Comune la Convenzione ONU ed il poster dei diritti distribuito dall’UNICEF.
