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Il Comune di Riesi pronto ad accogliere 150 alberi

Contribuire a migliorare le performance ambientali delle comunità in cui viviamo, è la visione di Envisep, azienda catanese specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti di trattamento acque e nell’analisi chimica, chimico-fisica e microbiologica, guidata dal prof. Riccardo Maggiore, già docente di chimica dell’ambiente all’Università di Catania. L’azienda, già da diversi anni, ha intrapreso un percorso volto alla graduale riduzione delle emissioni di CO2 adottando una flotta aziendale a basso impatto ambientale, anche in virtù dell’ottenimento e dell’adozione del sistema di gestione ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001:2015.

Riteniamo opportuno mettere in campo una serie di azioni integrate al fine di rafforzare le nostre performance di sostenibilità ambientale ed incidere più efficacemente nei risultati che nel medio e lungo periodo ci prefiggiamo di raggiungere” dichiara Riccardo Maggiore, e continua: “Treesunity, è molto più di un progetto, è un impegno che Envisep si assume con il comune di Riesi, provvedendo alla fornitura di 40 alberi da destinare alla piantumazione, con la disponibilità a fornire fino a 200 alberi da piantumare nel territorio comunale, qualora vi siano le condizioni per ospitarli”.

Il comune di Riesi ha aderito con entusiasmo alla proposta avanzata dall’azienda: “abbiamo molto apprezzato il gesto della società Envisep, rappresentata dal prof. Maggiore”, sostiene Salvatore Sardella, sindaco del comune di Riesi, e continua “la nostra amministrazione tiene particolarmente a cuore la salvaguardia dell’ambiente che, per noi, rappresenta una delle massime espressioni del senso civico e del rispetto delle generazioni future”. “I lavori di piantumazione inizieranno in autunno, ma fin da subito il comune si è mobilitato per identificare le aree che accoglieranno i nuovi alberi”, fa eco Elio Angilella, assessore all’ambiente. Mentre, Daniela Pasqualetto, vice-sindaca e assessore con deleghe alla cultura, pubblica istruzione e trasparenza fa eco sostenendo che “l’iniziativa si presta a divenire anche occasione di educazione ambientale per i giovani del territorio, non a caso partiremo il 21 novembre piantumando i primi quattro alberi proprio nelle scuole”.

L’adesione all’iniziativa da parte del comune è gratuita, il quale però si assume l’impegno di sostenere i costi per la piantumazione e la cura degli alberi, e rappresenta un importante segnale di impegno concreto nei confronti dell’ambiente, contribuendo: alla lotta contro il cambiamento climatico causato dall’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera; a favorire, attraverso il rimboschimento di specie vegetali autoctone, la stabilità idro-geologica delle zone collinari, nonché al rafforzamento dell’impegno morale nei confronti delle generazioni future.

Treesunity, è un’azione di Corporate Social Responsibility, o responsabilità sociale d’impresa”, dichiara Gaetano La Rosa, project manager e responsabile relazioni istituzionali del progetto Treesunity, nonché advisor dell’azienda promotrice, “il progetto, vedrà entrambe le organizzazioni impegnate in attività di promozione e di sensibilizzazione rivolte alla comunità locale, non escludendo, il coinvolgimento di associazioni del territorio e dei comuni limitrofi, qualora si chiedesse da parte degli amministratori degli enti interessati di estendere le azioni di piantumazione nei territori adiacenti”.

La Corporate Social Responsibility, come viene ufficialmente definita nel 2001 dalla Comunità Europea riguarda “l’integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali e ambientali nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate”, un insieme di azioni che nel corso degli anni ha sempre più rivestito una rilevanza strategica imprescindibile, sia per le grandi corporation globali che per le piccole e medie imprese. Difatti, appare ormai ineludibile che il focus da parte dei top manager sarà quello di orientare il business verso obiettivi sostenibili, sintetizzati nell’ormai diffuso acronimo ESG (Environmental, Social, corporate Governance).

Nella foto (da sinistra): Elio Angilella, Gaetano La Rosa, Daniela Pasqualetto, Salvatore Sardella.

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