Video Claudio Lombardo: Tra San Leone ed Eraclea Minoa, spiagge naturali annientate
Mareamico: Negli ultimi 50 anni in Italia i litorali in erosione sono triplicati, è come aver perso in media 23 metri di profondità di spiaggia per tutti i 1.750 Km di costa in erosione. Il fenomeno è maggiormente diffuso nel Sud Italia, specialmente in Sicilia, dove la provincia maggiormente interessata è quella di Agrigento. Tra San Leone ed Eraclea Minoa, infatti, le spiagge naturali sono state letteralmente annientate e nei casi più fortunati ridotte a brevi lembi di sabbia e detriti, per le nuove spiaggie invece si è ricorsi alla costruzione di barriere e pennelli artificiali lungo la costa. Negli ultimi vent’anni Agrigento ha perso il 42% delle sue spiaggie, ovvero su 19 Km di costa 9 Km sono stati dichiarati non balneabili per pericolo di frane. L’erosione costiera è il risultato diretto e indiretto di alterazioni del ciclo dei sedimenti, determinate da cause naturali ma soprattutto da cause antropiche. Il ridotto apporto da parte dei fiumi di sedimenti al mare ha determinato la conseguente instabilità degli arenili, a cui consegue un progressivo arretramento delle spiaggie fino a minacciare la sicurezza di abitati e infrastrutture.
