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Cresce la tensione a Lampedusa. Migranti minori fuggono da hotspot. Prefetto: Trasferiti a breve

A Lampedusa, nelle scorse ore, per la prima volta in questi mesi, un gruppetto di undici minori migranti sono riusciti a scappare dall’hotspot, danneggiando un’auto e tentando un furto ad un furgone di un corriere. Un lampedusano ha cominciato ad inseguire con lo scooter a velocità sostenuta, i giovanissimi stranieri, urlando e riprendendo con il cellulare l’inseguimento, ovviamente per postarlo sui social.”Deve saperlo tutta l’Italia, tutta l’Europa deve saperlo, mi hanno spaccato la macchina poco fa, lo fate apposta (istituzioni ndr) per creare l’emergenza, e non fa un c***o nessuno qua, ci vogliono fare andare in galera, ci mettono contro gli immigrati (istituzioni ndr)”. Gli undici minori tunisini sono stati riportati all’hotspot di contrada Imbriacola, dopo poche ore. Numerose le polemiche sui social, appesantendo ancor di più, l’aria di per sé già tesa di queste settimane. Qualche giorno fa, infatti, una decina di residenti dell’isola hanno aggredito verbalmente e fisicamente alcuni giornalisti, rei, secondo alcune urla di cittadini lampedusani, di “rovinare l’immagine dell’isola parlando sempre di migranti. 

“Entro mercoledì tutti i minorenni verranno portati via dall’hotspot, struttura che dovrebbe essere riportata ai numeri consueti entro la fine della prossima settimana, salvo ulteriori eventi eccezionali”. Lo ha detto il prefetto di Agrigento, Filippo Romano, in merito all’allarme serpeggiato fra i lampedusani dopo che 11 giovani migranti si sono allontanati, ieri, dall’hotspot di contrada Imbriacola e alcuni hanno danneggiato un’autovettura, posteggiata nei pressi della via Roma, e tentato il furto su un furgone di un corriere. Il prefetto di Agrigento, ieri, ha preso parte ad una riunione operativa, dedicata a Lampedusa, al ministero dell’Interno. Attualmente, nella struttura di primissima accoglienza ci sono 1.034 minori sui 2.501 ospiti.

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