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La poesia dell’# di Irene Catarella omaggia la Venere degli stracci recentemente incendiata

“Niente e nessuno potrà fermare la #bellezzabene pronta a migliorare il mondo e sono sicura che la Venere degli stracci rinascerà dalle ceneri come un’araba fenice più raggiante di prima”, ha dichiarato la professoressa Irene Catarella che ha voluto dedicare i suoi versi inediti #VenereBellezza per omaggiare la forza di questa installazione che rappresenta l’energia di quella parte di umanità protesa a beneficare i propri simili e l’ambiente vincendo il degrado di chi invece vorrebbe distruggere e ferire. I versi della Catarella, che ha rivestito la poesia di contemporaneità con l’uso dell’#, sono intensi e carichi di significato e devono farci riflettere sul valore del nostro impegno a fare il bene nella nostra quotidianità senza farci scoraggiare da niente e nessuno. Eccoli in tutta la loro intensità. Si ricordi che l’# va letto solo nei titoli mentre all’interno dei versi è solo un segno grafico che indica le parole chiave così come lo fa nel web.

#VenereBellezza

Versi inediti soggetti a copyright di Irene Catarella sul rogo della Venere degli stracci del Maestro Pistoletto

Si può con gli stracci creare un abito

che neanche la più grande regina

abbia mai visto nel suo guardaroba

se la #VenereBellezza lo cuce

con il suo #toccosguardo di rinascita

Si può anche con il #rogofollia

bruciare quell’abito di speranza

sconvolgendo tutta l’umanità

con l’inganno che tutto sia perduto

E come la Luna piena che illumina

la notte senza #tempestenuvole

brilla nelle tenebre più oscure

la Venere risorgerà dal fuoco

#arabafenice pronta a imbastire

maggiore bellezza di prima

che noi esseri umani proteggeremo

a costo della vita da noi stessi

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