Il questore di Agrigento Emanuele Ricifari ha irrogato due “Avvisi Orali”, un Foglio di via obbligatorio e 3 Dacur (detto anche Daspo Urbano), nei confronti di 4 persone resesi responsabili di una rissa avvenuta la notte dello scorso 25 giugno, dirimpetto un noto pub situato nel centro cittadino di San Giovanni Gemini. I provvedimenti, in corso di notifica agli interessati, hanno tratto origine da una segnalazione proveniente dai carabinieri della Compagnia di Cammarata i quali, quella notte, erano intervenuti nei pressi del pub, dove quattro giovani, in evidente stato di alterazione psichica dovuto all’abuso di alcol, per futili motivi avevano scatenato una rissa, con lancio di bottiglie e bicchieri, il tutto al cospetto dei numerosi altri ragazzi che in quel momento affollavano la piazza, generando momenti di forte tensione.
Il pronto intervento dei militari dell’Arma scongiurava che lo scontro conducesse a più gravi conseguenze per i partecipanti, identificati in due 32enni residenti a San Giovanni Gemini, un cittadino romeno di 20 anni, residente in provincia di Caltanissetta, e di un 31enne residente a Cammarata. Tutti venivano denunciati per il reato di rissa. Uno di loro anche per resistenza, violenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale, poiché, nelle fasi dell’intervento, nel tentativo di divincolarsi da uno dei carabinieri che lo aveva bloccato, lo spintonava e lo colpiva con la mano al volto, proferendogli frasi ingiuriose. Al ventenne romeno, già gravato da pregiudizi per rissa, nonché, nell’anno 2022, da rimpatrio con Foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel comune di Agrigento per la durata di 3 anni, è stato irrogato l’Avviso Orale del Questore ed il Foglio di via obbligatorio con rimpatrio nel comune di residenza ed il divieto di far ritorno nel comune di San Giovanni Gemini per la durata di 3 anni. Ai due trentaduenni di San Giovanni Gemini è stato irrogato il divieto di accesso al pub della rissa e di stazionare nelle adiacenze di esso per la durata di 1 anno, la cui violazione al divieto prevede la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro. Al trentunenne di Cammarata, infine, già gravato da pregiudizi per lesioni personali e violazione alle prescrizioni inerenti il provvedimento Daspo del Questore di Agrigento nel 2011, è stato irrogato l’Avviso Orale ed il divieto di accesso al pub della rissa e di stazionare nelle adiacenze di esso per la durata di 2 anni.
