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Agrigento. La polizia vince il Memorial Sergio Di Loreto. Ad alzare la coppa il questore Emanuele Ricifari

Allo Stadio Esseneto di Agrigento si è concluso il Primo Memorial “Un calcio per la Legalità”   in ricordo dell’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Sergio DI LORETO.

Ecco la classifica: il primo posto è andato alla Polizia di Stato, il secondo alla Polizia Penitenziaria, il terzo all’Arma dei Carabinieri ed il quarto alla Guardia di Finanza. 

Ai vincitori sono state assegnate coppe e targhe ricordo. 

A Premiare le squadre vincitrici sono stati il Prefetto di Agrigento dr. Filippo Romano; Edna Di Loreto moglie di Sergio, l’assessore allo sport Gerlando Piparo. 

Ad alzare la coppa è stato il questore Emanuele Ricifari capitano della squadra della Polizia. A consegnare il premio al questore di Agrigento Emanuele Ricifari è stata la vedova Di Loreto, Edna insieme ad uno dei figli.

Durante la premiazione, sono state assegnate due targhe: miglior giocatore del torneo è stato Alex Noto, miglior portiere Calogero Gallo entrambi facenti parte della squadra della Polizia; un riconoscimento è andato all’arbitro l’Ispettore Orazio Tomarchio.

Appuntamento all’anno prossimo, più numerosi e più determinati per continuare a  promuovere la legalità con gioia ed entusiasmo.

48enne di origini romane, nella città dei Templi aveva messo radici, Sergio Di Loreto, assistente capo della polizia, ha perso la vita, alla fine di una esercitazione al poligono di tiro di Soddi ad Abbasanta, in provincia di Oristano, in Sardegna. Sergio Di Loreto è stato raggiunto, accidentalmente, ad un fianco da un colpo partito dalla pistola di un collega. Stava frequentando il corso scorte prima di ritornare al suo reparto ad Agrigento. Sergio era molto conosciuto nella città dei Templi, per via della sua vena sportiva che lo aveva portato a gareggiare in diverse maratone ma anche a correre per le vie di Agrigento. Sempre col sorriso. Ha lasciato moglie e figli. 

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