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Bonaffini, Snalv Confsal: Aperto spiraglio alla regione per la stabilizzazione degli ex RMI

Nota stampa del Segretario territoriale Snalv Confsal Manuel Bonaffini: 

Gli On. Luisa Lantieri, Michele Mancuso e altri Deputati, hanno presentato all’Ars, un nuovo disegno di Legge teso a stabilizzare i percettori del reddito minimo di inserimento della Regione Sicilia. Il ddl, se accolto dal plenum dell’Assemblea Regionale Siciliana, premierà non solo l’impegno dei lavoratori, ma, anche, gli sforzi sindacali volti a favorire il processo di stabilizzazione occupazionale di numerose persone che rappresentano un supporto importante ed imprescindibile per numerosissimi comuni isolani.

Inoltre abbiamo sollevato, anche, la questione della modifica o della soppressione delle Legge Regionale n.5/2005 che rappresenta in realtà, ormai, una legge di penalizzazioni ingiustificate a danno dei lavoratori impegnati prevalentemente nei territori di Caltanissetta ed Enna.

Circa mille lavoratori attendono da tempo immemore, ormai, delle soluzioni. 

La battaglia sindacale sostenuta dallo SNALV mira a non fare interrompere un’esperienza lavorativa indispensabile a razionalizzare la spesa pubblica e ad assicurare una dignitosa esistenza lavorativa. 

Non deve sfuggire da ultimo che, sempre su iniziativa di questa Organizzazione Sindacale, è stato votato un’emendamento, in finanziaria, per l’adeguamento Istat dell’indennità prevista per i fruitori dei cantieri di servizio ex reddito minimo di inserimento.

Lo SNALV chiede quindi con forza, anche alla luce dell’iniziativa parlamentare sopra citata la convocazione urgente di un tavolo di confronto e confida  nella sensibilità istituzionale ed operativa del Presidente della Regione Siciliana,  Renato Schifani e del Presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno affinché l’ istanza possa essere prontamente attenzionata, restando vigile sull’evolversi della situazione politica e sindacale.

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