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Caltanissetta. Dimissioni 4 anestesisti, FP CGIL: Riconfermati vertici Asp, con tali disservizi? 

Nota stampa FPCGIL Caltanissetta, Segretario Generale Angelo Polizzi: 

Rappresentiamo grande apprensione e preoccupazione per la notizia (già annunciata) delle dimissioni di 4 anestesisti con conseguente riduzione delle prestazioni sanitarie.

Nell’incontro del 2 dicembre dinanzi a Sua Eccellenza il Prefetto avevamo già illustrato questa problematica e il disservizio che ne sarebbe derivato in tutte le strutture ospedaliere del nostro territorio.

Già nel corso del mese di dicembre il direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione aveva ribadito il problema, denunciandolo con forza anche attraverso i mezzi di comunicazione.

Non si ha notizia di quali risposte abbia ricevuto, certamente non è stata tempestivamente approntata nessuna soluzione; solo una delibera di reclutamento a tempo determinato pubblicata gli ultimi giorni dell’anno, tant’è che stamane, presso il presidio ospedaliero di Mussomeli, sembra non sia stato possibile effettuare alcuna prestazione per l’assenza dell’anestesista.

La politica regionale, Presidente Schifani e Assessore alla Salute Volo, ha riconfermato i vertici alla direzione dell’ASP, nonostante questi rappresentino la continuità di una gestione che è davanti gli occhi di tutti, al punto che il sindaco di Caltanissetta nel suo ruolo di presidente della conferenza dei sindaci propone una mobilitazione generale con il coinvolgimento di S. E. il Prefetto

La FP CGIL in questi anni non si è sottratta alla denuncia dei disservizi sanitari, ma quanto deciso dalla politica regionale sembra avere priorità che non tengono conto del bisogno di salute dei cittadini della provincia di Caltanissetta; auspicavamo una maggiore attenzione verso questo territorio, cosa che, con la riconferma dei vertici dell’ASP, purtroppo non è avvenuta.

Per rispetto dell’invito al dialogo proposto da S. E. il Prefetto abbiamo aspettato di essere convocati per iniziare una discussione costruttiva così come da più parti auspicato, ma ad oggi nulla è accaduto.

Quanto dobbiamo aspettare ancora?

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