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Palermo. Cantieri Culturali Zisa, presente procuratore Gratteri, “Padri e padrini delle logge invisibili” di Piera Amendola

L’evento organizzato dall’ Associazione per onorare la memoria dei Caduti nella lotta contro la mafia, avrà luogo a Palermo il 25 novembre, presso i Cantieri Culturali della Zisa.

Il libro incentra su un questi principale la sua attività d’indagine “Cosa è veramente la massoneria italiana?”. Secondo la scrittrice in nessun altro Paese ci sono tante logge di matrice diversa e irregolare come in Italia. Sempre secondo il suo viaggio che attraversa il lato oscuro della storia della nostra Repubblica, a partire dalla metà degli anni settanta,  sarebbero stati siglati alcuni patti tra logge massoniche, militanti della destra eversiva e organizzazioni criminali mafiose, creando un perfetto meccanismo criminale che coinvolge politica e criminalità organizzata.

Un vero e proprio attentato antidemocratico alla nostra Repubblica.

Di seguito una oculata valutazione rilasciata dell’On. Carmine Mancuso sull’infiltrazione capillare della massoneria nel tessuto sociale odierno, scevra da ogni ipocrisia di circostanza: “All’interno della massoneria, soprattutto in quella deviata (che prolifera in tutti i settori istituzionali, produttivi, finanziari, politici, tra gli apparati dello Stato, le Forze dell’Ordine, la magistratura, le Forze Armate, i Servizi di “Sicurezza”), quindi mafie e malavita organizzata si insinuano da protagonisti in ogni settore nevralgico del Paese.

Si tratta di uno dei fenomeni più complessi del nostro tempo. La massoneria domina importanti settori dell’informazione depistando e distorcendo fatti e notizie e svuotando le istituzioni democratiche. Basta prendere ad esempio la famigerata loggia P2, seguita da P3,P4, ecc.. Si tratta di un potere tra i più forti, se non il più forte, in rapida espansione, con un numero sempre più crescente di nuovi adepti, tra i quali emerge anche la presenza di molte donne.

L’aspetto più agghiacciante è che lo Stato ne è intriso e che anche la stessa Chiesa non ne è avulsa. 

Questa è la dimostrazione documentata che non solo in Italia ma in tutto il mondo i carnefici in giacca e cravatta uccidono quotidianamente verità e giustizia.”

Interverranno all’evento la Dott.ssa Piera Amendola autrice del libro, l’On. Carmine Mancuso Presidente dell’Associazione per onorare la memoria dei Caduti nella lotta contro la mafia, il Professor Guido Calvi Avvocato, il Dott. Nicola Gratteri Procuratore della Repubblica di Catanzaro, il Dott. Antonio Balsamo Presidente del Tribunale di Palermo, il Dott. Leopoldo Laricchia Questore di Palermo, il Generale di Corpo d’Armata Rosario Lorusso Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale della Guardia di Finanza, il Maestro Violinista Mario Renzi, modera l’incontro il Dott. Marcello Sorgi editorialista de La Stampa. 

L’evento vedrà esibirsi il Maestro Mario Renzi, che attraverso le corde del suo violino sposa il concetto artistico “la musica, note e parole come veicolo di legalità”.

Ufficio stampa Dott.ssa Angela Locanto.

La diretta Facebook, riprese e interviste saranno curate dal giornalista Salvatore Battaglia in esclusiva per Giornale Centro Sicilia.

La presentazione è di libero accesso al pubblico, al termine l’autrice sarà disponibile per un firmacopie con i lettori.

E’ possibile acquistare “Padri e padrini delle logge invisibili” su tutti i principali storre online e nelle librerie, sarà inoltre possibile acquistare anche in loco presso l’apposito stand.

Salvatore Battaglia

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