Cinque agrigentini, fra cui due donne, sono state denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento, per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
Hanno manomesso i sigilli dei contatori idrici, per rifornire di acqua le proprie abitazioni, in danno dell’Aica, l’azienda idrica dei Comuni Agrigentini.
L’operazione è stata messa a segno dai carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile, e della Stazione di Agrigento, collaborati dal personale di Aica, nel complesso delle case popolari del quartiere di Bonamorone. A finire nei guai sono stati 5 agrigentini che hanno 52, 49, 42, 40 e 37 anni. Il trentasettenne, è stato anche denunciato per invasione di terreni ed edifici, ha occupato abusivamente un alloggio popolare, senza alcun titolo.