Niscemi. Paventata chiusura casa d’Ospitalita’: licenziamenti e soggetti fragili allontanati. Interviene Snalv Confsal  

Nota stampa a firma del segretario territoriale Caltanissetta, Agrigento ed Enna, Snalv Confsal Manuel Bonaffini, testo integrale: 

Rappresentandosi che, domani giorno 31.08.2022, con inizio alle ore 11.00, presso i locali della Casa G. Giugno di Niscemi, la scrivente O.S. ha convocato una assemblea sindacale di tutto il personale dipendente della Cooperativa Auxilia con, all’ordine del giorno, l’esame della grave situazione che si sta paventando di seguito alle comunicazioni  da parte della Cooperativa che, attualmente, gestisce detta casa e che lasciano presagire la chiusura di quest’ultima.

Detta chiusura, secondo notizie non ufficiali, sarebbe da ricondursi all’ accertata inagibilità di parte della struttura della Casa di Ospitalità, come certificata, (??), dalla Asp territorialmente competente e che parrebbe rendere improcrastinabile l’allontanamento di decine e decine di soggetti fragili, con la perdita secca di altrettante decine di posti di lavoro.

Questa organizzazione nel non poter restare immobile dinanzi alle condotte, possibilmente motivate, poste in essere dalle Cooperative che, attualmente, conducono in locazione le mura della struttura e gestiscono i servizi in house, a  mezzo contratto di esternalizzazione, ha ritenuto indefettibile convocare, come predetto, l’assemblea di tutti i lavoratori iscritti e non iscritti presso la casa di Ospitalità e ciò in previsione dell’incontro programmato, richiesto dalla cooperativa Auxilia, sempre per domani pomeriggio, con inizio alle ore 17.00 e volto a porre fine alla esternalizzazione, con retrocessione del personale tutto alla affittuaria Essequadro, che ha già notificato alla Ipab G. Giugno, la volontà di recedere dal rapporto contrattuale in essere con la stessa Ipab più volte citata.

Si rappresenta che la scrivente Organizzazione Sindacale nel lanciare un grido di allarme in ordine alla prevedibile perdita secca di posti di lavoro, ha ritenuto di convocare l’assemblea sindacale di tutti i lavoratori iscritti e non iscritti per contrastare ogni iniziativa che possa, irrimediabilmente,  compromettere la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, ed, aspetto altrettanto importante, la serenità degli ospiti della Casa, prevalentemente soggetti fragili e delle famiglie di loro appartenenza.

La scrivente Organizzazione sindacale, preannuncia, ancora, che sarà esperita ogni azione a difesa del diritto dei lavoratori alla conservazione del loro posto di lavoro e delle aspettative delle famiglie degli ospiti, valutando l’ipotesi di trasformare la predetta assemblea temporanea in assemblea permanente e ciò fino a quando non saranno individuate da tutti gli organi competenti soluzioni definitive e soddisfacenti delle istanze ora rappresentate.

La scrivente Organizzazione Sindacale, inoltre, sollecita tutte le Istituzioni, interessate alla risoluzione della problematica ora agitata, ad accelerare i tempi di risoluzione della crisi apertasi, invitando Comune di Niscemi, Asp di Caltanissetta, Assessorato Regionale alla Famiglia e Lavoro, Aziende Cooperative coinvolte, ad istituzionalizzare un tavolo di crisi, al quale chiede, sin d’ora, di essere invitata quale importante parte, detentrice, per delega, della rappresentatività degli interessi dei lavoratori iscritti, da convocarsi con estrema urgenza. Il sindacato rivolge un appello al Prefetto, Chiara Armenia, di volere vigilare, per mezzo dei Suoi Uffici, sugli sviluppi della vicenda rappresentata onde prevenire la secca soppressione, come già detto, di numerosi posti di lavoro, che getterebbe nello sconforto più assoluto tanto i lavoratori che tutte le loro famiglie.