Salvatore Bella FAI Sicilia:
Conclusasi la riunione con l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Arico’ che ha affrontato diversi problemi, in primis il marebonus autostrade del mare per i traghettamenti 2022 che ha uno stanziamento di 39 milioni di euro e che rischiano di andare perduti per l’attuale assenza di un regolamento attuativo. Considerato che per l’80% questi contributi vedono come beneficiarie le aziende di autotrasporto siciliane, il timore di perderli è tutto siciliano. A parte la FAI, nessun’altra associazione di categoria di autotrasportatori è intervenuta in questi mesi sull’argomento e il loro assordante silenzio continua tuttora. Naturalmente tutte le associazioni siciliane presenti in Consulta non ci stanno e le imprese aderenti hanno promesso manifestazioni di protesta se a stretto giro non avranno precise garanzie sulla possibilità di utilizzare le somme del 2022. L’Assessore Aricò si è impegnato ad intervenire con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme al Presidente della Regione Siciliana Schifani, per promuovere un tavolo tecnico in cui vengano chiarite le problematiche amministrative e le soluzioni che si intendono adottare per non perdere i fondi.
Altro tema affrontato è stato quello del contributo per l’attraversamento dello Stretto di Messina per il quale è stata aumentata la percentuale di contributo dal 20% al 50% del costo e, nell’Avviso che sarà pubblicato, vi saranno degli snellimenti burocratici nella presentazione dell’istanza.
Ultimo punto affrontato la congestione dei porti di Palermo e Catania: verrà convocata una riunione ristretta tra gli operatori, l’Autorità portuale e gli armatori per verificare se le proposte avanzate dalle associazioni sono percorribili.
Siamo fiduciosi che l’Assessore Aricò si attiverà immediatamente come promesso in Consulta per avere i necessari chiarimenti dal MIT e che si batterà al fianco degli autotrasportatori.
