Il giudice della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, Laerte Conti, ha assolto Giuseppina Amato, 40 anni, di Canicattì, dall’accusa di detenzione illecita di droga ai fini di spaccio. La donna era imputata insieme a un’altra persona, poi arrestata e condannata per l’omicidio di un anziano di 88 anni di cui era badante, e a un minore, di avere partecipato a quindici trasporti, di una partita di eroina di quantità imprecisata, fra il novembre e il dicembre del 2017.
A conclusione del dibattimento, sia il pubblico ministero sia la difesa, rappresentata dall’avvocato Calogero Lo Giudice, hanno sostenuto che non fosse emersa una prova piena del suo coinvolgimento. Tesi che è stata accolta dal giudice che ha emesso una sentenza di assoluzione.
