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Favara, ricerche Marianna Bello: Fermi per la pioggia le ruspe e i cani ma si perlustra il fiume Naro 

A Favara, la pioggia sta rallentando le attività di ricerca della trentottenne Marianna Bello, scomparsa, inghiottita dall’acqua, l’1 ottobre scorso, quando si è abbattuto in città un violento nubifragio. Le operazioni comunque non si fermano. Due squadre dei vigili del fuoco, una delle quali specializzata nelle attività fluviali, hanno perlustrato ‘palmo a palmo’, e le attività proseguiranno anche nelle prossime ore, il percorso del fiume Naro in contrada Crocca, a pochi passi dalla statale 115. I pompieri cercano altre tracce o il corpo della donna dispersa da due settimane. Ferme temporaneamente invece le ruspe lungo tutta la vallata. Presenti al centro coordinamento ricerche di via Olanda oltre a decine di vigili del fuoco, il personale e i volontari della Protezione civile e “Claus”, il pastore belga dei carabinieri di Firenze, pronto ad entrare in azione.

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