
La stagione sportiva 2024/2025 si chiude con un bilancio ricco di spunti per la Sezione AIA di Agrigento, che continua a esprimere un gruppo arbitrale eterogeneo, giovane e in costante crescita. Un’annata che ha visto emergere nuovi nomi, importanti conferme e prime esperienze nelle categorie superiori.
Luigi Canicattì e Matteo Piazza: i più vicini alla promozione nazionale
A brillare su tutti sono Luigi Canicattì, classe 1998, e Matteo Piazza, classe 2002.
Canicattì ha confermato la propria affidabilità nelle categorie regionali, conducendo numerose gare di alto profilo nel campionato di Eccellenza e candidandosi concretamente per un possibile passaggio alla Serie D. Arbitro ormai solido e confermato nella massima categoria regionale con diverse importanti direzioni nelle ultime stagioni. Quest’anno tra le gare più prestigiose Avola-Nebros e Oratorio Don Bosco-Athletic Club Palermo.
Identico discorso per il giovane Piazza che ha vissuto una stagione sorprendente per continuità e peso delle designazioni ricevute. Tra queste spiccano 4 importanti derby, oltre a partite delicate nelle fasi finali e incontri ad alta classifica. Un percorso che testimonia una fiducia crescente da parte del gruppo dei designatori, e che lo proietta tra i possibili protagonisti del prossimo campionato in vista di una promozione nazionale, tra i profili più ambiziosi del panorama siciliano, insieme ad altri agrigentini. Nel curriculum di Piazza, il progetto UEFA Talent e la finale mondiale ai Giochi Mondiali di Parigi.
Domenico Leone: classe 2005, il più giovane tra i protagonisti
Alle loro spalle, in ottica futura, spicca il nome di Domenico Leone, tra i profili più interessanti dell’intero movimento arbitrale siciliano. Giovanissimo (classe 2005), ha vissuto una stagione di grande maturità, dirigendo gare complesse e partecipando al progetto UEFA Talent. La prossima stagione rappresenterà per lui un crocevia importante per affermarsi con continuità nel campionato di Eccellenza e porre le basi per un futuro nazionale.
I prospetti in crescita: Cannata, Lisinicchia e Vivacqua.
Accanto a Leone, si muovono su una traiettoria simile anche Giuseppe Cannata e Gabriele Lisinicchia, entrambi protagonisti di un buon campionato, con numerose presenze in Eccellenza e un rendimento in costante ascesa. Anche per loro, il 2025/2026 sarà un anno determinante per compiere quel salto di qualità che potrebbe proiettarli a livello interregionale.
Discorso simile per Calogero Vivacqua, che ha esordito quest’anno in Eccellenza e dovrà ora puntare a collezionare un numero crescente di presenze per guadagnare continuità e fiducia.
I nuovi volti: esordi e consolidamenti
Tra gli arbitri emergenti da segnalare gli esordi in Promozione per Ausilio Signorino, e il buon rendimento del giovane Giulio Callea, pronto a vivere una stagione da protagonista. Da seguire con attenzione anche l’evoluzione dei fratelli Zambuto, che vivranno nella prossima stagione la loro prima esperienza in Promozione dopo un anno di crescita in Prima Categoria.
Esperienza al servizio della sezione: Mandracchia e Narcisi
Prosegue con buone soddisfazioni il cammino di Giuseppe Mandracchia (classe 1999), che ha concluso la stagione dirigendo la semifinale playoff di Terza Categoria. Il suo profilo rimane interessante per una crescita futura. Fabrizio Narcisi, invece, si è confermato un punto di riferimento esperto, con diverse presenze in Eccellenza e una costanza di rendimento che lo pone come figura solida all’interno della sezione.
Il reparto assistenti: Agrigento cerca il salto di qualità
Nel settore degli assistenti, la stagione non ha brillato per designazioni di vertice, ma alcuni nomi hanno saputo emergere. Su tutti Giuseppe Mangiapane, che ha diretto gare molto importanti, affermandosi come il più pronto per step successivi. Bene anche il fratello Tommaso, mentre si apre un periodo cruciale di crescita per giovani promettenti come Davide Trovato, Mattia Boris Rizzo e Calogero Milioto, tutti assistenti under con buone prospettive tecniche.
Le prospettive per il 2025/2026
La prossima stagione si preannuncia come cruciale per Luigi Canicattì e Matteo Piazza, candidati a una possibile promozione nazionale. Allo stesso tempo, si attendono conferme importanti da Domenico Leone, Giuseppe Cannata e Gabriele Lisinicchia, che hanno tutte le carte in regola per consolidarsi in Eccellenza e puntare a un futuro tra i quadri interregionali.
Nel complesso, la sezione di Agrigento chiude un anno positivo, fatto di esordi, conferme e nuove ambizioni. Con una base tecnica di qualità e un gruppo dirigente coeso, l’obiettivo resta quello di formare arbitri preparati, capaci di rappresentare con orgoglio e competenza il territorio agrigentino nei principali campionati regionali e nazionali.