
I giudici della Corte d’Appello di Palermo hanno inflitto la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione a un disoccupato quarantacinquenne di Ravanusa.
Riconosciuto responsabile di maltrattamenti contro familiari o conviventi e violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o scioglimento del matrimonio. L’uomo, dopo la sentenza, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione cittadina, in esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento. Dopo le formalità di rito nella caserma dell’Arma, è stato accompagnato alla Casa circondariale di contrada “Petrusa” per scontare la pena residua di 2 anni e 4 mesi. I fatti contestati all’uomo, commessi a Ravanusa, risalgono al periodo compreso dal 2012 e fino ai giorni scorsi, in quanto dal momento della fine della relazione coniugale non ha versato il mantenimento all’ex consorte così come disposto dal giudice.