Accusati di estorsione, lesioni e minacce ad un venditore ambulante a Licata. Uno degli imputati, però, si è reso irreperibile. La vicenda risale all’agosto 2022. Tre immigrati, tutti di nazionalità bengalese, sono accusati di aver picchiato e intimidito un venditore di kebab pakistano a cui avrebbero rivolto richieste estorsive. “Dacci 50 euro a settimana o ti incendiamo il locale e ti facciamo uccidere”. Il processo, che si sta celebrando davanti il gup del Tribunale di Agrigento Giuseppa Zampino, prosegue senza uno degli imputati. Gli altri due sono difesi dall’avvocato Gianfranco Pilato. Si torna in aula il 17 settembre per le arringhe della difesa e la requisitoria del pubblico ministero.
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